Gamberetti

In questa sezione si parlerà di alimentazione per varie specie di Gamberi marini, ma le soluzioni consigliate possono essere applicate anche a specie di acqua dolce.

La riproduzione con la schiusa delle uova, di questo gamberetto, è abbastanza semplice, molto meno l'allevamento delle sue larve, che richiede, per avere apprezzabili risultati, l'utilizzo di Plancton vivo. Superata la fase larvale, si trasformeranno in piccole copie dei genitori e a questo punto il loro allevamento diventa molto più semplice

Foto di larve di Lysmata Wurdermanni, di circa 15 - 25 gg. di vita , dimensione delle larve 5-10 mm

Nella fase larvale i piccoli assomigliano molto ai genitori, ma risalta la forma telescopica degli occhi e le due grosse appendici, simili a voghe, che servo a nuotare e a mantenersi sospesi nell'acquua

Dopo circa 30-50 gg. (tempo variabile in base l'alimentazione) le larve si traformano in veri gamberetti, identici ai genitori. A questo punto l'alimentazione è simile a quella dei genitori, ma si consiglia di alimentarli anche con cibo vivo.

Dimensione dei piccoli Wurdermanni dopo 2 gg. dalla trasformanzione 10-12 mm. c.a.

Alimentazione

Fra le specie di Lysmata più conosciute, la Wurdermanni sicuramente è la specie più semplice da riprodurre. I metodi di alimentazione delle larve però sono uguali anche per le specie Grabhami e Debelius, ma i risultati di riuscita sono molto più scarsi. I fattori che determinano queste differenze sono i tempi di trasformazione (da larva a gamberetto) più lunghi (circa 70-100 gg.) e le esigenze nutrizionali molto più complesse.

E' assolutamente vietato riprodurre, anche solo in parte, gli articoli e foto contenute in questa pagina.

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