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Questo problema, perchè tale esso è, si manifesta solo di rado e spesso ci si chiede il perchè. La spiegazione a questo fenomeno trova varie risposte, tutte accettabili ma non da tutti condivise.

I motivi che possono causare queste anomalie, a mio parere, si possono racchiudere in poche risposte, che ritengo essere le più scientificamente valide. Fattori genetici e influenze ambientali. Il fenomeno è accaduto in una varietà, H/B Red, dalla quale ne uscivano il 90% di maschi, dopo varie prove, si è dedotto che il problema era in una anomalia di un gene nei loro cromosomi, che per qualche raggione permetteva il sopravvento del cromosoma Y nel 90% delle combinazioni. Ovviamente questa linea non fu più usata perchè difettosa. Ma su fattori genetici si sommano anche le condizioni ambientali. In passato si avevano di questi problemi perchè venivano usate le lampada ad incandescenza e non i moderni neon con uno spettro luminosi più ampio e simile a quello solare. Quindi si è supposto che anche la qualità della luce influisca negativamente sulla formazione del sesso dei nascituri. Anche temperature alte possono causare problemi del genere, come pure tipo di alimentazione e additivi nei mangimi. C'è anche la possibilità di una combinazione casuale, che magari non si ripete la volta successiva. Per determinare se è un fattore genetico, si prende la coppia e la si porta da un altro allevatore, se il problema persiste allora il fenomeno è genetico, altrimenti si deduce che sia ambientale. Anche nelle persone a volte si verificano combinazioni del genere, quante coppie si trovano ad avere 5-6 maschi o femmine, senza riuscire ad averne uno differente. In questi casi si parla di pura casualità, ma se il fenomeno si verifica anche in altre linee della stessa famiglia allora il fenomeno è genetico. Per quanto riguarda i fattori ambientali essi posso influire anche dopo la mascita, infatti il sesso dei Guppy non si definisce unicamente al moneto della nascita, ma anche nei primi 10-15 giorni di vita. Quindi in occasione di nidiate con alte percentuali di sesso unico, si può prelevare subito una parte della covata e trasferirla da un altro allevatore, in modo da verificare se in condizioni ambientali differenti si verifica ugualmente il fenomeno. Se ciò accade, si cambia partner, e se questo non risolve il problema, si esclude definitivamente quel pesce dal nostro allevamento.

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Come tutti sanno il Guppy è un pesce molto prolifico, in 4-5 mesi è possibile riempire una vasca da 100 litri senza accorgersene. Molte persone si chiedono cosa farne di tutti questi Guppy. Le soluzioni possono essere varie, qui ve ne consigliamo alcune.

Ia prima cosa da fare è regalarne un pò ad amici e familiari che hanno un acquario. Sicuramente saranno contenti di ospitarne un pò, anche perchè il Guppy è un pesce traquillo e che da vita ai nostri acquari.

Altra possibilità è quella di venderli o scambiarli con merce, in accordo col vostro negoziante di fiducia. Molti negozianti saranno felici di prendersi in vostri Guppy, perchè sanno di ricevere dei pesci sani e allevati con amore. Certo non potete portare degli avannotti, ma vi consiglio di far raggiungere la taglia di almeno 2-2,5 cm per i maschi e 3 cm per le femmine. Questa è una taglia che permetterà al negoziante di venderli senza problemi. Come dicevo, prendendo un accordo prima potrete barattare i vostri pesci con del materiale per il vostro acquario. Il valore di questi Guppy può variare in base la taglia e la bellezza, sarà il negoziante da dargli il giusto valore. Probabilmente non sarà un prezzo di mercato, ma in fondo non è il nostro scopo, già la semplice soddisfazione di ricevere in cambio dei prodotti che vi permetteranno di alleggerire le spese per il vostro acquario, penso che sia sufficiente. Nel caso che voi riusciate a fare dei Guppy di taglia adeguada e dai colori simpatici, potrete concordare un prezzo per la vendita, cosi avrete anche un piccolo introito dal vostro hobby.

Se invece risulta fastidioso o scomodo tutto ciò, la cosa da fare è semplice. Evitate di comprare femmine e allevate solo maschi. Oppure se volete avere anche le femmine, quando sono incinte lasciate che partoriscano in vasca, cosi il numero di piccoli superstiti sarà molto basso. 

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Molto spesso questo dubbio insorge nella mente del neofita, preoccupato di cosa potrà succedere ai piccoli una volta messi in vasca comunitaria.

"Pesce grande mangia pesce piccolo" è una semplice regola della natura, per invalidarla è necessario adottare alcuni semplici accorgimenti.

Diciamo subito che la sala parto non è idonea per far crescere i piccoli, se non nella prima fase, circa 15-30 giorni. Dopo questo periodo è importante che vengano trasferiti o in una piccola vasca, oppure usare dei Box rete, venduti a tale scopo.
Quando metterli in acquario, non è la domanda giusta, ma a che taglia è il punto base. Tutto dipende dai pesci si posseggono, taglia e vivacità-voracità, sono gli elementi da valutare.  Piu questi valori sono alti e piu grande dovrà essere il guppy. Per esempio, se in vasca ci sono solo guppy, una taglia di 1,5 cm sarà piu che sufficiente, addirittura in presenza già di altri piccoli, 1 cm. è già una buona taglia.
Viceversa, con pesci grandi e anche voraci, personalmente consiglio una taglia di almeno 2,5 cm  diciampo come dei neon, o poco meno.
I tempi dipendono da voi come li allevate, in media per 2,5 cm. occorrono ca. 3 mesi. Inoltre è anche questione di arredamento, una vasca piena di piante offre molti nascondigli e tempo che permette l'adattamento dei nuovi arrivati. Una vasca spoglia è un campo pericoloso, una taglia maggiore sarebbe consigliata.

Per come allevarli al meglio vedi: allevamento e alimentazione.

Età 45 giorni, ovviamente con allevamento al top.