ALIMENTAZIONE

La nutrizione del Discus negli ultimi anni è stata oggetto di molti studi da parte di allevatori e ricercatori. L'obiettivo finale è stato quello di conoscere i valori nutrizionali ottimali, da offrire ad animali allevati in cattività, per avere il miglior fattore di crescita possibile e uno stato di salute ottimale. I pareri sul tipo d'alimentazione da offrire sono sempre stati, da parte di studiosi, allevatori o semplici appasionati, discordi, repuntando ottimale un tipo di alimentazione invece che un'altra. In particolare un alimento molto usato ha sempre trovato pareri contrastanti, e cioè il cuore di bue. In natura il Discus si nutre in maniera differente nell'arco di un anno, perchè i suoi luoghi d'origine sono soggetti a grosse variazioni climatiche, il che porta il pesce a vivere in ambienti spesso molto differenti. Le principali condizioni climatiche durante l'anno sono due; stagione delle pioggie e periodo secco. Nel primo si hanno corsi d'acqua immensi che si estendono fuori dai normali letti di percorrenza, invadendo zone emerse e prive della normale flora acquatica. Nel secondo caso invece, al culmine della siccità, si trovano piccoli fiumi, singoli lagheti o grossi stagni comunicanti fra loro, dove la temperatura e la torbidità è molto alta. In queste condizioni di sicuro il Discus non segue sempre una dieta veramente nutriente, da dargli fattori di crescita elevati come quelli ottenuti in cattività. Da studi fatti sul tipo d'alimentazione che il Discus segue in natura, in virtù anche delle influenze climatiche indicate, si può definire che questa specie è onnivora, di conseguenza un allevatore si dovrebbe regolare verso un'alimentazione di questo tipo, cioè ricca anche di sostanze vegetali. Ma le cose non stanno proprio cosi, perchè da ultimi studi condotti, si è scoperto che il Discus è un pesce con esigenze prevalentemente carnivore, con un fabisogno giornaliero nel perido della crescita (circa due anni), di sostanze altamente proteiche, cosa che non si trova in un'alimentazione onnivora. Ma dopotutto, questo era già risaputo da molti esperti, sta di fatto che questo tipo di alimentazione è praticata già da moltissimi anni in molti allevamenti, dove il valore proteico dei cibi offerti è molto alto e la qualità e taglia dei pesci è veramente eccellente. Concludendo, si può stabilire con certezza, che per avere un buon fattore di crescita è importante offrire cibi ricchi di proteine di natura differente, fra cui anche il cuore di bue. Ovviamente non si deve commettere l'errore di offrire unicamente prodotti d'origine animale, ma integrare anche con sostanze vegetali molto utili per l'intero processo digestivo del pesce e per uno stato di salute ottimale. In pratica la dieta offerta deve variare con l’età; fase di ingrasso, fase di mantenimento, periodo riproduttivo.

TIPI DI ALIMENTI

Molti pensano che in particolare l'alimentazione, sia il fattore determinante per avere crescite miracolosi. Questo è anche vero se di base ci sono tutte le condizioni (buona salute, chimica acqua, cambi d’accqua....etc) che portano il pesce a fruttare al meglio ciò che mangia.

In base al proprio tempo libero si può decidere se offrire unicamente prodotti industriali o alternare con pastoni fatti in casa. Fra i prodotti industriali, oggi molte ditte offrono mangimi secchi opportunamente studiati per i Discus, quasi sempre si tratta di mangimi granulari che hanno un tenore proteico min. del 40%. A questi mangimi è importante aggiungere anche prodotti naturali congelati come artemia, dafnia, larve di zanzare, chironomus, mysis, ecc.. L'integrazione di questi alimenti congelati è molto importante, quindi non farli mai mancare nella dieta del Discus. L'aggiunta di vitamine a questi prodotti ne migliora ulteriormente la qualità. A questo proposito mi sento di consigliare vitamine ad uso ornitologico (per uccelli), facilmente reperibili in qualsiasi negozio d’animali con una possibilità di scelta molto più ampia. Si possono trovare vitamine in polvere e vitamine liquide, singole vitamine e mix specifici. Fra le vitamine ricordiamo che la C è molto spesso carente nei mangimi, ciò è dovuto alla sua instabilità, facilmente ossidabile, di conseguensa e consigliato aggiungerla ai mangimi periodicamente. E’ possibile acquistare un prodotto liquido farmaceutico “ Vita C ” flacconcini contenenti tale vitamina. Per la somministrazione è consigliata una dose di circa 300-500 mg/Kg di mangime.

Per i pastoni fatti in casa si consiglia di rispettare in media le seguenti proporzioni: 70% prodotti di origine animale e 30% di origine vegetale. E' importante ricordare che quando si utilizzano prodotti animale il loro contenuto di grassi deve essere il più basso possibile, quindi eliminare l'eccesso. Ai pastoni è necessario aggiungere anche vitamine e sali minerali, in più si possono aggiungere prodotti naturali che aiutano ad esaltare i colori, come la spirulina.

SI RICORDA CHE I DISCUS VANNO ALIMENTATI ALMENO 4 VOLTE AL GIORNO QUANDO SONO GIOVANI E 2-3 VOLTE DA ADULTI.

Di seguito viene mostrata una tabella con i prodotti da utilizzare per la produzione di pastoni.

Valori per 100 gr. di prodotto fresco.

Valori nutrizionali ottimali.

Come per gli esseri umani anche per gli animali in cattività si consiglia di variare il tipo d'alimentazione nell'arco della vita, perchè i fabisogni nutrizionali cambiano con l'avanzare dell'età e delle fasi di crescita. Il fabisogno di proteine, grassi, fibre, vitamine, sali minerali, non può essere identico fra un bambino e un adulto. Il primo, visto che si trova in una fase di crescita, ha maggiore necessità di sostanze idonee al corretto sviluppo del proprio corpo, mentre il secondo necessita maggiormente di sostanze di mantenimento e che producono energia per le attività quotidiane. Alimentare adulti e giovani con lo stesso mangime non è la soluzione ideale per uno corretto sviluppo.