Pur sempre lodando lo sforzo e l’impegno del GAS, devo dire che quest’anno la struttura e l’immagine della manifestazione è calata di un bel pò. Se gli altri anni tutta la mostra la si poteva paragonare ad una piccola Diusburg, questa volta il tutto è sembrato più da mostra da Club (senza togliere niete a ciò). Le aspettative, visto il livello degli anni precedenti, erano direzionate in tal senso, se non sperando qualcosa di più. Ma la cosa più grave di tutte è stata l’organizzazione della manifestazuine dei discus, veramente deludente. Basti pensare che alle ore 10:00 della domenica i proprietari già stavano portando via i propri discus. Enorme la delusione di chi ha fatto molti chilometri per essere li proprio di domenica, giorno più gettonato per gli appassioneti del discus. Senza poi parlare di tanti altri dettagli. Peccato poteva e doveva andare meglio, visto l’importanza che oramai ha raggiunto la manifestazione. Anzi proprio per questo, personalmente sarei dell’idea di organizzare tale concorso in una città dell’Italia più centrale, Roma per esempio, in modo da essere raggiunta allo stesso modo sia da chi viene dal sud sia da chi viene dal nord. In più i suoi aeroporti internazionali agevolerebbero l’arrivo di più stranieri.
Alla gara sono stati esposti circa 100 discus, raggruppati in 11 categorie:
- Categoria 1: Discus Heckel, selvatici
- Categoria 2: Discus Brown, selvatici
- Categoria 3: Discus Blu, selvatici
- Categoria 4: Discus Verdi, selvatici
- Categoria 5: Turchesi striati (inclusi gli Snakeskin)
- Categoria 6: Rosso-Turchesi
- Categoria 7: Blu Solidi (Cobalt, Turchese solidi, Blue Diamone, Reflection D, ecc.)
- Categoria 8: Gialli e Rossi Solidi (Golden, Marlboro, Red Melon, San Merah, ecc.)
- Categoria 9: Spottati (Leopard, Leopard Snake, Red Spotted, Ring Leopard)
- Categoria 10: Pigeon Blood e loro incroci
- Categoria 11: Classe aperta (ibridi non inseribili nelle altre categorie).
La lista dei partecipanti (non consegnata, ma fatta fotografare)
Oltre agli Italiani era presente alla gara anche una delegazione del Club Polacco. Il 90% dei partecipanti erano operatori del settore, di privati si e no l’ombra. Eppure il livello dei discus non era tale da creare complessi d’inferiorità, qualsiasi privato avrebbe potuto partecipare e portarsi a casa qualche premio. Questo è stato un argomento di discussione: la presenza di privati quasi nulla. In alcune categorie i discus partecipanti erano uno o due, di conseguenza vittoria assicurata.
Evento della manifestazione, la squalifica di tutti i discus della categoria Heckel, perchè ritenuti non veri Heckel. Non vi dico l’icazzatura dei partecipanti. La motivazione non è stata ben accetta e non ben chiara. Insomma un bel disastro.
Di seguito alcuni filmati della manifestazione.
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