L’ALIMENTAZIONE DEI GUPPY

L'alimentazione dei Guppy non differenzia di molto da quella di altri pesci, quindi ciò che troverete scritto nelle successive righe andrà bene anche per le altre specie di pesci. Il Guppy è un pesce onnivoro, cioè un pesce che può essere sia vegetariano che carnivoro. Il primo alimento, che di certo nessun pesce rifiuterà mai, è quello vivo che potrà essere offerto senza controindicazioni, a patto che sia di provenienza sicura, se pescato all'aperto, quindi esente da contaminazioni chimiche (metalli pesanti,veleni,ecc..) e infettive. Di sicuro il mangime più usato e conosciuto è quello in fiocchi, ci sono vari tipi di fiocchi, normale, vegetale, colorante, a base di crostacei o fegato di bue o altro, cosa migliore per i pesci è quella di usareli un pò tutti, in modo da essere sicuri di offrire loro un'alimentazione molto varia cosa importante per la salute dei pesci. Altro mangime è quello liofilizzato, costituito di solito da un unico tipo di alimento, Tubifex, Artemia Salina, Chironomus, Dafnia, essiccati e messi in vendita, anche questo è un ottimo nutrimento per tutti i pesci. Gli stessi alimenti si possono trovare anche congelati, i quali cosi conservati danno al pesce la sensazione di mangiare qualcosa che si avvicina di molto al vivo, dando eccellenti risultati riproduttivi, di crescita e vivacità.

Ovviamente la cosa migliore è quella di usare un pò tutti questi mangimi per dare un'alimentazione varia, in modo da evitare carenze vitaminiche e di oligoelementi. Passando ora direttamente al Guppy, il punto d'inizio è la nascita, l'alimento ideale per Guppy appena nati, è costitutito da Artemie appena nate (Naupli d'Artemia, spiegato nell'articolo riguardante l'Artemia Salina), che verranno offerte almeno 3 volte al giorno se si vogliono avere ottimi Guppy (se si ha tempo anche 5-6 volte), oppure si possono utilizzare altri cibi vivi fatti in casa, come per esempio i MicroWorms, somministrandoli un giorno si e uno no (vedi live-food ). Dopo 15 giorni di cibo vivo, si può integrare l'alimentazione con del mangime in fiocchi per avannotti, fino al raggiungimento del 30esimo giorno di età quando gli avannotti avranno raggiunto una taglia di circa 1-1,5 cm. di lunghezza. A questo punto, se si vuole, si possono sospendere le artemie (meglio se continuare però) e alimentare i piccoli con fiocchi sbriciolati, liofilizzati, congelato (tagliare a pezzetti se troppo grande) e vivo, alimentandoli sempre 3 volte al gg .Il pesce cosi alimentantato raggiungerà una bellissima taglia all'età di 4 mesi, che corrisponde anche al raggiungimento della maturità sessuale. E'possibile alimentare i Guppy anche con mangime preparato in casa. I migliori ingredienti sono: cuore di bue, petto di pollo o tacchino, spinaci, piselli, carote, zucchine, fegato di bue, rosso d'uovo e frutti di mare il tutto integrato con vitamine in polvere. Il pappone può essere composto da tutti o da una parte degli ingredienti menzionati. Cuocere a vapore le verdure e i frutti di mare, usare cruda la carne. Metterete il tutto in un omogeneizzatore (ottimo quello della Mulinex, il frullatore non va bene perchè fa i pezzi troppo grandi) e mescolare il tutto, dopo aggiungere vitamine in polvere o liquide (poca quantità), del lievito di birra in polvere (lo si può trovare in erboristeria) e spirulina in polvere, in quantità tale da rendere l'impasto molto meno liquido e compatto, mettere il tutto in sacchetti o altri contenitori molto bassi e congelare. Il cibo sarà un ottimo alimento gradito molto dai Guppy che li rendera belli e grossi. Ricordare che i guppy in età di crescita e cioè da 0 a 4 mesi vanno alimentati spesso, mentre dopo si possono anche diminuire i pasti fino ad arrivare a un solo pasto per i Guppy anziani, cioè oltre gli 8-9 mesi. Per le femmine in stato di gravidanza l'alimentazione deve essere molto energetica e data poco ma spesso. Buona cosa far rispettare un giorno di digiuno alla settimana a tutti i pesci, tranne che nei primi 2 mesi di vita. Per coloro che non hanno la possibilità di alimentare gli avannotti con naupli d'artemia, si consiglia di usare mangimi microincapsulati, che sicuramente sono migliori dei secchi, in particolare per come riescono a conservare le vitamine, specialmente la C che è la più labile.